Torneremo al pezzo unico, ma questa volta hi-tech

E' già possibile "stampare" su tre dimensioni plastica, metallo, silicone, vetro, ceramica e l'elenco si allunga velocemente: le potenzialità sono enormi.
In pratica, con uno scanner 3D, una stampante 3D, un laser cutter e un paio di computer, ormai si può fabbricare quasi qualunque cosa. Come cercano di dimostrare i Fab Lab (Fabrication Laboratory) lanciati dal M.I.T. di Boston: luoghi magici e speciali a metà tra un'officina e l'antro di uno scenziato pazzo.

In Italia il primo è stato aperto poche settimane fa a Torino per la mostra Stazione Futuro.
I primi sono stati i designer ad iniziare a scriversi da soli i software con cui poter "Stampare" in 3D intere classi di oggetti completamente nuove.
Il sistema di decorazione di oggetti on demand sembra destinato a segnare la scomparsa della produzione di massa, rendendo inutili i magazzini e obsoleta la catena di montaggio. Chi vorrà più comprare un oggetto uguale a migliaia di altri quando tutto sarà personalizzabile?

Mostra della Stazione Futuro Torino.
Jesse Louis-Rosenberg, ex studente del M.I.T. e fondatore nel 2007, insieme a Jessica Rosenkrantz, di Nervous System, studio di design tra i più all'avanguardia nel settore.
"Siamo affascinati dai fenomeni della natura e il nostro lavoro parte dal tentativo di capire come il mondo che ci circonda si organizza e si costruisce. Quando troviamo un fenomeno naturale che ci interessa, passiamo moltissimo tempo a studiarlo, poi quando ci pare di saperne abbastanza, creiamo il nostro software, che virtualmente può realizzare infiniti disegni. Alla fine rendiamo anche disponibili i software on-line, così chiunque può creare un disegno personalizzato e ordinarcene la stampa. In questo modo preserviamo l'infinita varietà del processo creativo e invitiamo anche gli utenti a partecipare alla creazione dei loro oggetti per capire meglio l'idea che c'è dietro."

Una delle sedi dei Laboratori del M.I.T.
Alcuni dei siti che offrono già servizi di stampa in 3D o laser cut on demand; basta caricare nel sito il proprio progetto, selezionare il tipo di materiale con cui si vuole creare l'oggetto, il colore e le dimensioni. Poi si riceve l'oggetto direttamente a casa.

Viola Alessandra - tecnologia in Espresso - anno LVII n.20 - 19 maggio 2011 - pp. 116.

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